Ogni volta che torniamo a trovare i nonni in provincia di Napoli ci dedichiamo a visitare un pezzetto in più di questa città!
Nelle vacanze di Natale, anche se questa volta abbiamo proprio fatto una “toccata e fuga” è stata la volta della Città della Scienza, a Bagnoli, una zona industriale recuperata e trasformata in quello che oggi è un Centro Scientifico a tutti gli effetti.
Sono sincera, all’esterno c’è molto da migliorare, le indicazioni sono un pò carenti e di difficile consultazione, ma una volta all’interno verrete travolti da parecchie installazioni, tutte da provare e testare tanto che vi verrà difficile portar via i bimbi a fine visita!
La Città della Scienza
L’interattività è la base di questo museo, i bimbi diventano parte attiva, possono sperimentare, toccare, manipolare e durante la visita e alcuni laboratori testare con mano le varie installazioni. Purtroppo sotto i 6 anni non abbiamo trovato laboratori adatti ai nostri bimbi e quindi abbiamo semplicemente seguito la visita con una guida che ci ha spiegato un pò di cosette e fatto provare alcuni esperimenti!
La Città della Scienza di Napoli ha subito nel 2013 un gravissimo incendio doloso ha praticamente distrutto buona parte dei capannoni dedicati a questo centro. Una parte della vecchia costruzione è stata restaurata e collegata con uno scenografico ponte al nuovo allestimento che comprende una palazzina con la mostra interattiva Corporea, il Planetario in 3D. Nella parte che è stata restaurata troviamo invece la Mostra permanente dedicata al mare, la Casa degli insetti, e l’Officina dei piccoli.
Corporea: un museo interattivo dedicato al corpo umano
Il Planetario in 3D
La parte del Planetario l’abbiamo compresa nel biglietto anche se con due bimbi relativamente piccoli non sapevamo in effetti se potesse interessare ed invece è stata una bellissima sorpresa per tutti noi quattro! io poi personalmente non avevo mai visto uno spettacolo del genere e ci ha davvero emozionato e incollato alle poltrone, piccoli compresi! Lo spettacolo che abbiamo visto è durato 30 minuti nei quali abbiamo letteralmente viaggiato nello spazio, ascoltando la storia dei pianeti e delle stelle, mezz’ora con il naso all’insù ad ammirare tanta bellezza della natura. Il video è molto semplice e ha quindi catturato l’attenzione dei nostri bimbi! Abbiamo quindi scoperto come l’uomo ha iniziato ad esplorare i pianeti, le sonde spaziali e le stelle.
Mostra del mare e Casa degli insetti
Questa parte, probabilmente per l’età dei nostri piccoli è stata quella che più ha catturato la loro attenzione. Attraversato il ponte si scende e sulla sinistra entrate dalla bocca di un pescecane per visitare la mostra permanente dedicata al mare. Non abbiamo trovato laboratori dedicati ma siamo stati accompagnati da una guida gentilissima che ci ha accompagnato in entrambe le parti. I miei bimbi sono rimasti affascinati da tutti gli insetti che abbiamo avuto modo di conoscere e scoprire i loro comportamenti. Abbiamo scoperto vari tipi di formiche, la mantide religiosa, l’insetto foglia e la tarantola.
Post scritto in collaborazione con la Città della Scienza
8 comments
Meraviglioso. Sono certa piacerebbe a Chandra. Magari quando vengo in là questa estate mi ci fermo. 🙂
Siamo stati una volta sola a Napoli e solo per qualche ora ma ci piacerebbe tantissimo tornare. Questo museo piacerebbe tantissimo al piccolo bisonte!
aNCHE NOI SIAMO STATI DA POCO A CITTA’ DELLA SCIENZA! COSA VI E’ PIACIUTO DI PIU’ A VOI?
Sicuramente i miei bimbi hanno adorato la parte degli insetti!
Ma che spettacolo la bocca di squalo!! Deve essere molto accattivante per i bimbi e c’è anche da imparare per noi adulti😊
Ho un bellissimo ricordo della visita a cittá della scienza. Volevo chiederti ma gli esperiementi chimici nel teatro li avete visti?
No! Non c era nessun esperimento….
Non lo conoscevo assolutamente, e da quel che vedo ci piacerebbe molto. Soprattutto il planetario, qui a Londra in effetti c’è quello di Greenwich e non li ho ancora portati, mi hai dato una buona idea per il prossimo weekend:)