Da qualche anno siamo diventati tutti pazzi per la lavanda, i suoi colori e il suo profumo.
Ricordo che uno dei nostri primi viaggetti in quattro fu proprio in Provenza, inizialmente progettato per vedere i campi di lavanda ma poi slittato ad agosto e quindi non ci siamo goduti lo spettacolo della fioritura, ma “solamente” la Provenza.
Da allora, ho scoperto che anche in Piemonte possiamo ammirare i campi di lavanda in fiore e sopratutto vengono organizzate manifestazioni e passeggiate proprio seguendo l’itinerario lungo i campi.
i percorsi tra i campi
La fioritura della lavanda a Sale San Giovanni (CN)
Non c’è bisogno quindi di andare troppo lontano per immergervi tra i profumi e le mille sfumature di viola dei fiori della lavanda! a Sale San Giovanni in provincia di Cuneo potrete scoprire le mille proprietà di questa pianta dal profumo inebriante. Nel mese di Giugno infatti, sulle colline di questo piccolo borgo della bassa Langa potrete ammirare lo spettacolo della fioritura, scoprendo così che ogni campo è diverso e ad ogni ora cambiano i colori dei cespugli di lavanda, grazie al vento, al sole e al momento in cui li fotograferete.
La fioritura solitamente avviene tra fine Giugno e inizi di Luglio a seconda del clima, ma per essere certi di arrivare e trovare i campi ancora intatti e non già tagliati consiglio comunque di informarsi perchè varia di anno in anno.
Durante il vostro percorso vi accorgerete che le colline non sono ricoperte solo di lavanda ma potrete scorgere camomilla, salvia, coriandolo, finocchio e molto altro. Sale San Giovanni infatti grazie alle erbe aromatiche è diventato un’eccellenza nel settore officinale ed erboristico.
Nel mese di Giugno qui si svolge anche una manifestazione molto importante dedicata proprio alle piante officinali chiamata “Non solo Erbe”. Durante l’evento vengono organizzate visite guidate alle coltivazioni che permettono di scoprire meglio le proprietà delle erbe ma non solo, prodotti erboristici, cosmetici e tanto altro. Dopo la fioritura avverà il taglio e la raccolta dei fiori che successivamente verranno trasformati in oli essenziali oppure essiccati.
Quest’anno purtroppo a causa dell’emergenza in corso (covid-19) la Fiera è stata annullata ma comunque è sempre possibile ammirare la fioritura della lavanda dal 20 giugno al 5 luglio sul sito del comune trovate tutti i riferimenti con le date aggiornate. Il paesino è molto carino, fate una passeggiata anche al suo interno!
l’amicizia è fatta di abbracci
La nostra gita fuori porta tra Sale San Giovanni e Barolo:
Lo scorso anno abbiamo mollato i pargoli all’asilo il giorno del santo patrono di Torino (San Giovanni – 24 Giugno) e ne abbiamo approfittato per una vera e propria scappatella come due fidanzatini, senza prole, senza orari e senza bimbi urlanti tra i campi viola, ne avevamo bisogno! Il vero motivo in realtà era dovuto al cercare di evitare i weekend per la troppa affluenza ai campi e quest’anno abbiamo ripetuto l’esperienza, andando sempre in settimana ma portando con noi bimbi e amici.
La nostra è stata una gita in giornata, la classica gita fuori porta e oltre che i campi di lavanda ho voluto abbinare un giro tra i filari, i famosi vigneti delle Langhe e far salire i bimbi sulle panchine giganti di cui tanto abbiamo parlato anche sul blog.
La mattina l’abbiamo dedicata alla semplice passeggiata tra i campi di lavanda e altre erbe. Partendo da Sale San Giovanni e lasciando l’auto proprio in centro, nel parcheggio gratuito, iniziano i vari percorsi possibili. Durante il weekend i percorsi sono solamente pedonali mentre noi abbiamo fatto alcune tappe in macchina a causa del caldo esagerato per via dell’orario. Il percorso verde è ad anello, se la giornata non è caldissima è fattibile ed è lungo 7 km, oppure munitevi di cappellino, crema solare e acqua fresca in modo che il percorso sia più semplice per tutti.
senza filtri – colori e sorrisi
profumi e ronzii
Per rifocillarci dal giretto fatto e riposarci dal caldo abbiamo fatto la nostra pausa pranzo a Murazzano (una decina di km da Sale S.Giovanni) la trattoria da Lele, che avevamo scoperto per puro caso lo scorso anno si è rivelata nuovamente la scelta migliore. Cibo ottimo, antipasti, primi e secondi abbondanti e con il giusto rapporto qualità prezzo, anzi abbiamo pagato molto poco! Vi consiglio di prenotare il vostro tavolo nel dehors che da sulla piazza, con i bambini è stato ottimo!
Nel pomeriggio ci siamo quindi diretti verso due panchine giganti, abbiamo visto la numero 2, sita in località Farigliano. Molto bella!! immersa tra i vigneti, è viola, con una fantastica vista panoramica, davvero stupenda. La seconda panchina che abbiamo “scalato” è la panchina blu, la numero 4 in località Clavesana. Quest’ultima non la consiglio, bella la passeggiata per arrivarci, sempre in mezzo ai filari, ma arrivati alla panchina non ha panorama.
incontri tra i filari
panchina BLU
panchina VIOLA
Per ultimo, continuando a girare tra le colline, tra i noccioleti, le vigne e il paesaggio tipico delle Langhe, siamo arrivati alla celebre Cappella delle Brunate, ormai nota come Cappella del Barolo. Un edificio dei primi del 900 usato inizialmente dai contadini come rifugio, si chiamava Cappella delle santissime Grazie ma non fu mai consacrato.
Gli artisti Lewitt e Tremlett nel 1999 decidono di restaurarla e le diedero risalto dipingendola con giochi di colori che spiccano tra il panorama.
Vi è piaciuto il nostro giro? Anche in altre regioni ci sono campi di lavanda da ammirare, se ne avete visti e volete condividerli con noi vi invito a iscrivervi al nostro gruppo di famiglie viaggiatrici?
Vi aspettiamo!
un panorama da ammirare
