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Parapendio: il mio primo volo in biposto

by Piedini in Viaggio

Sapete cos’è il Parapendio?

Fino a pochi giorni fa ne sapevo poco e nulla ma le cose belle spesso succedono per caso e in maniera inaspettata. Un pò come gli incontri che poi ci cambiano la vita, alcune cose accadono senza motivo o forse solamente grazie allo zampino del destino.

Questo per dirvi che son sincera, avevo programmato un weekend nella zona dell’Oltrepo pavese per portare i miei bimbi a fare la Vendemmia. Il caso ha voluto però che proprio a pochi km dalla cantina dove avremmo passato la giornata a raccogliere e pestare l’uva, si trovasse l’Aeroclub Lombardia, il Gioco del volo.

E chi si sarebbe immaginato quindi che oltre a raccogliere l’uva, avrei volato su un parapendio in biposto?? Nessuno a dire il vero, tanto meno io.

Ma andiamo per ordine.

 

Gioco del Volo: di cosa si tratta?

Explorer Giocodelvolo è una delle prime Scuole di Volo Libero in Italia. Istruttore e fondatore è Graziano Maffi, che si dedica da fine anni 70 a questa sua passione, tramandando il suo sapere a tutti i suoi allievi, è stato il primo istruttore ad utilizzare il biposto nella didattica in Italia. Ma voi vi chiederete cosa c’entra tutto questo con le esperienze con i bimbi che solitamente vi racconto?

briefing pre-volo con Graziano - Parapendio: il mio primo volo

briefing pre-volo con Graziano – Parapedio: il mio primo volo

Qualche ora prima del mio volo ho conosciuto Graziano di persona. Ci siamo presentati, ci siamo presi un caffè e mi ha subito messo a mio agio. Non lo nascondo, ero un pò in ansia.

L’ho riempito di domande ma lui è riuscito subito a tranquillizzarmi, e volando con lui in biposto, avevo bisogno di capire che potevo fidarmi ciecamente.

Mi ha colpito molto la passione che mette nel suo lavoro e l’amore e la dedizione per questo sport. Io ovviamente viaggio sempre accompagnata dai miei piccoli viaggiatori e così, tra una chiacchiera e l’altra, dopo avermi spiegato come si sarebbe svolto il mio primo volo, ci ha tenuto a raccontarmi che non fa volare solo gli adulti, ma anche bimbi e ragazzi.

Il volo concepito come gioco, appunto, ma nell’eccezione educativa.

Parapendio per bimbi e ragazzi

Presso la scuola di parapendio Giocodelvolo a Montalto Pavese, infatti, Graziano fa in modo che anche bimbi e ragazzi possano avere un approccio speciale con questo sport. “Non è solo adrenalina e non è solo sport estremo come in tanti lo percepiscono”, ha voluto precisare.

I bimbi, solitamente dai 5 anni in su, possono provare a “volare”. Graziano permette loro, tramite vele pilotate da lui stesso, di alzarsi da terra di pochi metri. Ragazzini con alcune problematiche comportamentali, ragazzi down e con altri problemi possono cimentarsi con il volo in biposto. Volare permette di provare emozioni, sensazioni non paragonabili a null’altro e cosa più importante di tutte, volare in parapendio prevede di prendere decisioni. Il parapendio è uno sport che non si subisce, non si è passivi, poichè è grazie alla vela che si decide da che parte girare, come scendere e come sfruttare il vento. Tutto questoaiuta i ragazzi a maturare, li fa crescere capendo che non sono gli altri a prendere decisioni per loro, ma essi stessi.

Foto di rito prima del volo in Parapendio

Foto di rito prima del volo in Parapendio

preparativi prima del volo in Parapendio

 

Il mio primo volo in Parapendio: ecco com’è andata!

Lasciati quindi bimbi e marito presso lo spiazzale dove saremo poi atterrati, in jeep abbiamo raggiunto il punto alto di Borgo Priolo dal quale ci saremo lanciati. Assieme a Graziano avevamo precedentemente controllato l’applicazione che utilizza per verificare il punto corretto da dove fosse meglio volare, poichè è proprio sfruttando il vento che il parapendio prende quota e si libra in cielo. Se fino a quel momento ancora non mi ero soffermata a quel che stavo per fare, arrivata allo spiazzale mi sono emozionata eccome! Graziano mi ha imbragata e ha iniziato a spiegarmi cosa avrei dovuto fare per partire correttamente, e poi, messo il casco, controllato che l’attrezzatura fosse tutta sistemata, preso radio, preso videocamera per filmare il volo…. al suo via ho iniziato a correre!!

Corri corri corri, la vela si è gonfiata e ci ha alzato da terra… quando i miei piedi si sono sollevati, ho istintivamente collegato mente, cuore e occhi… sotto i miei piedi non avevo più terra o meglio, ci eravamo lanciati e avevo un vuoto almeno di 400 metri. Era una giornata splendida, con un sole tiepido e un venticello piacevole. Ricordo di aver fatto un lungo sospiro e aver iniziato incessantemente a guardarmi intorno. Il panorama era veramente spettacolare! Sotto di noi, alcune caprette che pascolavano, distese immense di filari, la collina dell’Oltrepò Pavese si mostrava a noi come nella più bella delle fotografie. Il mio compagno di volo nel frattempo ha collegato la videocamera e io ho iniziato a riprendere.. non so cosa in realtà perchè ero più concentrata a godermi quest’esperienza che capire cosa stessi filmando. Graziano è stato meraviglioso! Durante il volo mi ha guidata, fatta rilassare e mi ha mostrato come muovendo la vela ai suoi comandi potevamo virare e sfruttare il vento a nostro piacimento.

Parapendio: corri corri corri che gonfiamo la vela!

Parapendio: corri corri corri che gonfiamo la vela!

Parapendio: emozioni a mille

Ho un bellissimo ricordo di quei momenti in volo!! Sono riuscita a svuotare la mente dai mille pensieri e a lasciarmi solamente cullare dal vento, cercando di immagazzinare al meglio tutte le emozioni che stavo vivendo.

L’atterraggio è stato poi semplicissimo e molto emozionante. Piano piano che ci siamo avvicinati ho visto in lontananza il prato dove avrei dovuto atterrare e ho riconosciuto 3 puntini che erano in mezzo al prato. Ciro e i bimbi erano li ad aspettarmi!! Dall’alto li abbiamo chiamati e sentirli chiamare il mio nome mi ha emozionata da morire. Sentivo Giovanni che diceva “E’ la mia mamma che sta arrivando!!!” Giulia armata di macchina fotografica era li che smanettava con il naso all’insù.

Insomma è stata una festa piena di emozione!

Per concludere questa esperienza fantastica, abbiamo brindato al mio arrivo, insieme agli altri ragazzi della scuola di volo Aeroclub Giocodelvolo. Un’esperienza che consiglio a tutti di provare, volare è leggerezza, è controllo di se, è apprezzare la natura, è farsi cullare da vento! Non sapevo nulla di questo sport, mi sono lasciata guidare da Graziano (non uno qualsiasi!) e lo ringrazio ancora per le mille emozioni che ho provato quel pomeriggio.

 

 

 

Se volete sbirciare un pò di cosa si tratta e avere più informazioni su questo sport e sulla scuola di volo di Graziano Maffi date un’occhiata qui: https://www.giocodelvolo.it/

Con Graziano Maffi, Giocodelvolo

Con Graziano, al momento dei saluti

Qui sotto vi lascio la nostra chiacchierata dove Graziano ci parla del volo in Parapendio con bimbi e ragazzi.

 

 

 

 

 

Post scritto in collaborazione con Aeroclub Lombardia – Giocodelvolo

 

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16 comments

Anna 20 Settembre 2018 - 10:01

Che esperienza meravigliosa!! Anch’io vorrei provare prima o poi. C’è un hotel dove mi fermo ogni tanto in trasferta che fa da base per un club di appassionati di parapendio a Borso del Grappa, primo o poi mi butto anch’io!!

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Piedini in Viaggio 20 Settembre 2018 - 10:40

vai Anna! ci va un pò di coraggio eh… però l’emozione è garantita! se dovessi farlo voglio sapere tutto!

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All'arremviaggio 20 Settembre 2018 - 10:27

che meravigliosa esperienzaaaa!! mi piacerebbe tanto volare…mi faceva paura l’atterraggio ma dal video mi è sembrato semplice. sarebbe bello farlo fare ai bimbi! articolo bello e interessante brava!

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Piedini in Viaggio 20 Settembre 2018 - 10:38

Grazie!! I bimbi come hai letto possono provare qualche volo “pilotato”. E’ una bellissima esperienza, confermo!!

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Graziano 20 Settembre 2018 - 14:31

Per scrivere come fai tu e trasmettere in modo semplice, ma così intenso, le emozioni che provi, ci vuole un grande cuore e l’animo di un bimbo.
Grqzie del tuo entusiasmo.

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Piedini in Viaggio 20 Settembre 2018 - 15:25

Grazie delle tue parole! Il merito è stato il tuo, come ho scritto, le emozioni me le hai trasmesse tu grazie al volo, alla tua professionalità e alla passione per questo sport. Io le ho solo trascritte. Un abbraccio!

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Cristina 20 Settembre 2018 - 17:56

Mamma che volo!!!😍😍😍 esperienza super! Noi genitori l’abbiamo provata in francia ma ora che è più grande mi piacerebbe farla provare al folletto!

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Piedini in Viaggio 20 Settembre 2018 - 19:14

Dai! Fallo provare a tuo figlio! Quindi, tu hai già volato?

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Giordana 20 Settembre 2018 - 18:39

Voglio farlo!! E voglio farlo proprio con questi istruttore! Che bel post Stefania! Sono orgogliosa di avere un amica come te! Sei stata molto coraggiosa!

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Piedini in Viaggio 20 Settembre 2018 - 19:14

E allora organizziamo! Prox volta che verrai a trovarmi ti porto da Graziano 😊

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Olga 20 Settembre 2018 - 22:28

Che bel racconto! fa venire voglia di provare!

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Piedini in Viaggio 21 Settembre 2018 - 0:40

Olga tu che sei una super mamma, sai che emozione atterrare con i tuoi bimbi sotto che fanno il tifo per te??

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Paola 21 Settembre 2018 - 12:30

Che meraviglia! Dico sempre che vorrei farlo, ma sul mare. Grazie!

Reply
Piedini in Viaggio 21 Settembre 2018 - 13:51

Cavolo sul mare dev’essere stupendo!

Reply
Susanna Albini 26 Ottobre 2018 - 21:26

Che bello, mi hai fatto rivivere l’emozione di due voli fatti nell’ormai lontano 1996 che mi piacerebbe ripetere, spero di riuscire a farlo prima o poi 😊

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Piedini in Viaggio 26 Ottobre 2018 - 21:33

grazie Susanna! beh, allora è ora di riprendere il volo!

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