Quercetti e i suoi giochi sono intramontabili! Quercetti crea giocattoli da oltre 70 anni, giochi educativi e specializzati per l’apprendimento nei primi anni di vita del bambino.
Vorrei quindi presentarvi alcuni giochi che abbiamo testato per voi e vi racconto cosa ci è piaciuto di più.
Il primo gioco di cui voglio parlarvi è un supporto davvero interessante per l’apprendimento delle tabelline. Giulia inizierà a studiarle quest’anno, ma abbiamo già iniziato a memorizzare qualcosina proprio grazie a Tubò pitagorico. E’ facilissimo da usare ed è molto intuitivo, grazie alle due manopole colorate poste all’estremità del tubo, verrà esposto il risultato della moltiplicazione che stiamo facendo. Facilmente memorizzabile poichè si vedranno solo i numeri che impostiamo noi, mentre gli altri saranno nascosti.
Giocando impariamo le tabelline!
Il secondo gioco, sempre sulla scia dei giochi atti a sviluppare l’apprendimento, si chiama Tablet Magnetico. In realtà è una lavagna con due facce magnetiche dove poter scrivere e poi cancellare quante volte vogliate, a prova di bambino. Corredato di lettere e numeri magnetici in modo da stimolare la fantasia dei vostri bimbi e per aiutare il pregrafismo, viene fornito anche un pennarello cancellabile e cancellino. Qualche giorno fa, per un compleanno speciale, i miei bimbi hanno fatto una bella sorpresa al papà!
compleanno con bigliettino di auguri originale
Gli ultimi due giochi di cui voglio parlarvi sono di una linea chiamata PLAY-BIO. E’ proprio attraverso la selezione di materiale biodegradabile ed eco-friendly che anche i classici giochi possono ottenere nuova vita utilizzando plastica bio ecosostenibile e 100% riciclabile. La collezione Play Bio è realizzata con fibra di legno biodegradabile al 100% e plastica. Le fibre di legno provengono da foreste sostenibili, grazie a questi giochi, ho approfittato di parlare ai miei bimbi di cosa significhi il riciclo.
PlayBio – Fantacolor Design infatti è la versione bio di un gioco già esistente della Quercetti, che noi abbiamo quasi consumato questo inverno, il classico gioco intramontabile dei chiodini, sfido chiunque a non conoscerlo (ci giocavo anch’io da piccola!!) Con i chiodini si può dare spazio alla fantasia e creare mille disegni colorati. I colori sono meno accesi per dare anche visivamente l’idea del riciclo che ai miei bimbi è subito piaciuta.
ll secondo gioco è PlayBio – Migoga Marble Run, un gioco per creare una pista per biglie. Una pista completamente nuova ogni volta che viene ideata , poichè è proprio il bimbo che decide come crearla, sviluppando capacità di logica e creatività. Potrà giocare con altri bimbi e fare le intramontabili e tanto amate gare di biglie.
Aggiungo ancora due giochi che a mio avviso sono assolutamente imperdibili!
Il primo ha fatto felice il mio piccolo, il gioco in questione si chiama Play Bio Tecno Jumbo. Un simpatico robot da costruire assemblando viti, dadi, rondelle e ruote, il tutto in materiale bio-plastica. Attraverso l’immaginazione e la creatività ha già dato vita a vari personaggi.
Giovanni alle prese con la costruzione
Il secondo invece, ha tenuto Giulia impegnata e attenta per apprendere il meccanismo di questo gioco, che deriva, diciamo così, dall’evoluzione del classico Rami code (che avevo anche io da piccolina!) . Attraverso le schede mosaico da riprodurre, i bimbi apprendono in maniera divertente come utilizzare l’algoritmo. Sto parlando di Pallino Coding.
Ci si diverte anche ragionando!
Questi sono solo alcuni dei giochi Quercetti da cui potete trovare ispirazione per i prossimi regali di Natale, un gioco educativo, assieme ai libri, è sempre una bella idea!
post scritto in collaborazione con Quercetti
